Fiorire

Non me ne vorranno gli esperti di marketing se in questo articolo, più che strategia, utilizzerò una linea di confine simile al marketing emozionale. Prendo a prestito le parole della mia amica Stefania Clemente che in un suo articolo scrive: C’è un tempo per progredire e uno per gioire dei progressi, ma mai uno per ambire alla perfezione.”

Del resto la nascita di questo sito web one-page curato con grazia, velocità, creatività e pazienza da Sonia Marazia nel giro di un mese ha molto a che fare con Stefania. È nato infatti d’impulso e d’istinto dopo aver realizzato il servizio fotografico per il suo sito web. Subito dopo è iniziato il mio percorso di identità professionale insieme a lei. È anche per questo che ho scelto come immagine di copertina una foto che abbiamo realizzato insieme a settembre. Una foto imperfetta che racconta di un balzo in avanti, in su. Un balzo ad ogni modo necessario per me. Necessario in questo momento in cui serve coraggio e azione per guardare al presente e anche per ripensare al futuro.

Immagino questo sito un punto di partenza. È stato bello ripercorrere gli anni trascorsi e tutti i lavori svolti, difficile mettere insieme esperienze così diverse tra loro. Lo immagino, questo sito one-page,  anche come una piccola barca a vela in cui  sedersi e scrutare l’orizzonte.

Guardare dove lo studio, la passione rinnovata, le collaborazioni e il vento possono portarmi.

Buon viaggio e buon vento a me e a chi farà delle mie fotografie e del mio racconto il suo segreto di luce!

 Fiorire – è il fine – chi passa un fiore

con uno sguardo distratto

stenterà a sospettare

le minime circostanze

coinvolte in quel luminoso fenomeno

costruito in modo così intricato

poi offerto come una farfalla

al mezzogiorno –

Colmare il bocciolo – combattere il verme –

ottenere quanta rugiada gli spetta –

regolare il calore – eludere il vento-

sfuggire all’ape ladruncola-

non deludere la natura grande

che l’attende proprio quel giorno –

essere un fiore, è profonda

responsabilità –

Emily Dickinson

(poesia n°1058)

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